La run di Ed Brubaker su Captain America è stata di fondamentale importanza per il personaggio e per il mondo dei fumetti in generale. Brubaker ha assunto le redini della serie nel 2004, portando un approccio narrativo fresco e coinvolgente.

Uno degli elementi più significativi della sua gestione è stata la resurrezione di Bucky Barnes, il vecchio compagno di Captain America presumibilmente deceduto durante la Seconda Guerra Mondiale. Brubaker ha sapientemente rivelato che Bucky era stato catturato e sottoposto a lavaggio del cervello, trasformandolo nel temibile Soldato d'Inverno. Questo colpo di scena ha avuto un impatto duraturo sulla mitologia di Captain America, aggiungendo complessità e dramma al personaggio.

La run di Brubaker ha anche esplorato temi di spionaggio e intrighi politici, introducendo la Hydra e la sua infiltrazione nei livelli più alti del governo. Questo ha conferito alla storia una rilevanza contemporanea e ha contribuito a rendere Captain America una figura ancor più simbolica.

Inoltre, Brubaker ha gestito la morte di Steve Rogers (Captain America), un evento sconvolgente che ha avuto conseguenze significative nell'universo dei fumetti. La decisione di passare il mantello di Captain America a Bucky Barnes è stata audace e ha portato a una narrazione avvincente.

Complessivamente, la run di Ed Brubaker su Captain America è stata acclamata sia dalla critica che dai fan per la sua profondità narrativa, la caratterizzazione complessa dei personaggi e il modo in cui ha trasformato e arricchito la mitologia dell'eroe patriottico.