Kengiro Azuma, 
Acquaforte originale firmata e numerata X/XXXVI (10/36) su carta Hodumura, 
Foglio Cm. 33,5 x 26,5 - incisione Cm. 26 x 16,5.

Fa parte della suite per il libro d'artista:  
Guido Ballo - Staras - Stampatore ed editore Giorgio Upiglio (Milano) 1989.

KENGIRO AZUMA (1926 – 2016) è stato uno scultore e pittore giapponese naturalizzato italiano.
Tra il 1949 e il 1953 si laureò in Scultura all'Università di Tokyo, nel 1956 si trasferì in Italia. 
Presto diventò allievo di Marino Marini all'Accademia di Belle Arti di Brera, in seguito ne divenne l'assistente e la sua opera è stata sintesi dell'arte Zen e della lezione di Marino Marini e Fontana. 
Nel 1962 partecipò, insieme ai più importanti scultori internazionali dell'epoca, alla mostra Sculture nella città organizzata da Giovanni Carandente nell'ambito del V Festival dei Due Mondi a Spoleto.
Nel 2015, dopo aver esposto opere permanenti in diverse città mondiali, inaugurò la prima scultura permanente a Milano, nel piazzale del Cimitero Monumentale: MU 141.