La vicenda millenaria di Castel Capuano è emblematica, non tanto per la sua attualità come ipotesi di recupero dell'edificio, quanto come occasione di verifica dei valori storici ad esso connessi e di quanta parte di essi l'edificio sia ancora in grado di comunicare al contesto urbano e sociale in cui si inserisce. Persa la sua immagine originaria di Castello-reggia attraverso continue trasformazioni di forma e funzioni, scomparso anche, in gran parte, il materiale documentario più importante per una possibile ricostruzione filologica delle fasi architettoniche e decorative, il complesso potrebbe quindi non presentare caratteristiche di sufficiente idoneità alla salvaguardia e conservazione, il che giustifica anche lo scarso interesse culturale di cui è stato oggetto sia sotto l'aspetto letterario che conoscitivo, specialmente dalle nuove generazioni, che spesso ne ignorano l'identità storica. Eppure i più importanti avvenimenti storici del regno di Napoli, nei loro risvolti aulici e mondani, la sofferta storia del popolo napoletano, coi suoi risvolti tragici e spettacolari, hanno coinvolto e plasmato l'edificio, quasi come testimone, per certi versi scomodo e involontario, lasciandovi tracce profonde, anche se attenuate dal tempo e dagli uomini