Un’avventura a Budapest

Di Ferenc Kormendi

Uscito in Ungheria nel 1932, questo fortunatissimo romanzo venne subito tradotto in tutte le lingue occidentali e riscosse ovunque un enorme successo. Il giovane Kormendi divenne, dall’oggi al domani, il romanziere più popolare d’Europa. Parve un narratore di un crudo verismo, un vivisezionatore dell’animo umano, della quotidianità della vita. Oggi quella Grande Città protagonista dei suoi romanzi, carica di comuni miserie, di torbidi erotismi, di ambiguità, di amoralismi insanabili, si rivela invece il ritratto di un mondo al crepuscolo in cui, fra miraggi cinematografici, si dibattono le speranze e le voglie di innumerevoli uomini e donne privi di forza morale, nevrotici, chiusi nella propria meschinità provinciale. Solo un caso fortuito consente a uno dei protagonisti di realizzare pienamente l’ideale del successo, che poi difenderà con lo stesso sordido egoismo di tutti gli altri, nonostante la vertigine sensulae della sua morbida avventura a Budapest.

Collana

“Garzanti per tutti-Romanzi e Realtà”

n° 85 del 15 novembre 1966

copertina di

Fulvio Bianconi

Pagine 359

Copertina morbida

CONDIZIONI BUONE

CON PAGINE INGIALLITE DAL TEMPO