PASSIFLORA INCARNATA - 5 SEMI SELEZIONATI

 

La più interessante caratteristica della graziosa P. incarnata è la sua eccezionale rusticità. Questa qualità la rende molto versatile, perché può essere coltivata senza problemi anche nelle zone climatiche italiane più fredde. È perciò da annoverare tra le passiflore più importanti. La bellezza e l’eleganza della fioritura, che è continua da giugno fino ad ottobre, associate ad una notevole vigoria e all’estrema vivacità della pianta, rendono la P. incarnata apprezzata, anche se meriterebbe una ben maggiore diffusione nei nostri giardini. Produce grandi frutti di buon sapore ed è usata in farmacologia per le sue proprietà sedative ed antispasmodiche. Questa specie proviene dalle regioni sudorientali degli Stati Uniti e fu importata in Europa nel 1629. Vive benissimo in terreni poveri, purchè ben drenati e senza ristagno di acqua, specialmente durante il riposo invernale. Ha portamento erbaceo e caratteristiche di erbacea perenne: durante la stagione invernale perde completamente la parte aerea. In primavera, l’apparato radicale emette numerosi tralci che crescono velocemente, raggiungendo in una sola stagione i 10 metri di lunghezza. Il fusto è pressoché cilindrico, leggermente rigato, cavo internamente e rigido. La dimensione del fiore è di circa 8 cm di diametro. I sepali hanno la pagina inferiore verde dotata di una robusta nervatura, mentre quella superiore è normalmente rosa chiarissimo o lavanda. I petali hanno colore più carico di quello dei sepali e sono di lunghezza maggiore. La corona dei filamenti, lavanda intenso o violetto chiaro in numerose serie concentriche, è bianca alla base, vira al rosa intenso nella parte mediana e torna di nuovo al bianco verso l’apice, graziosamente arricciato. La colorazione non è uniforme, ma è costituita da una fitta punteggiatura violetto in campo chiaro. I filamenti sono di lunghezza leggermente superiore a quella dei petali. Un’altra caratteristica della Passiflora incarnata è quella di portare fiori con leggere differenze di forma e di colore sia sullo stesso esemplare che su esemplari diversi. I frutti sono ovoidali, di circa 5/6 cm di diametro. Il loro sapore è gradevolmente acidulo.

 


Famiglia: Passifloraceae

Origini: sudest America


Ciclo di vita: perenne

Tipo di pianta: rampicante, rustica

Semina in: mar, apr, mag, giu, lug, ago, set

 

Terreno: medio impasto, mediamente fertile

 

Esposizione: sole pieno, mezz’ombra

 

Quantità di acqua richiesta: media

 

Periodo di fioritura: giugno-settembre

 

Germinazione impegnativa, serve un po’ di esperienza

 

 

Istruzioni di semina:

Si può seminare in qualunque periodo tra inizio primavera e fine estate, in vasetti o terrine, coprendo i semi con circa 5 mm di terra. Se si semina in estate, si proteggono i vasetti dal sole estivo. Lasciare i semi in ammollo per alcune ore prima di seminare. La germinazione della Passiflora può richiedere da 60 a 90 giorni. In seguito si rinvasano le piantine e si lasciano irrobustire prima di metterle a dimora fornendo un adeguato. La pianta rustica resiste a temperature di -15°C.