La nostra Cenere proviene dalla combustione di legna vergine di quercia ed ulivo, non contiene cenere di carta o legno già' utilizzato o trattato. La cenere è una sostanza naturale che vanta numerose proprietà e che, come tale, si presta  ad essere utilizzata in vari modi:


È l'ingrediente di base per la preparazione della lisciva, insieme a della semplice acqua di rubinetto. Dalla preparazione della lisciva otterrete un liquido adatto alle pulizie domestiche e una crema pulente alla cenere, che sarà perfetta per rimuovere lo sporco ostinato da pentole e stoviglie.

A partire dalla cenere di legna potrete preparare in casa il sapone con un metodo semplicissimo, che richiede di aggiungere a questo ingrediente semplicemente dell'acqua e dell'Olio di oliva. Preparerete una lisciva molto concentrata che, unita all'olio, permetterà il verificarsi della reazione di saponificazione

La cenere di legna è utile per arricchire il compost, ma la dovrete aggiungere soltanto in piccole quantità, per non rovinare il tutto. E' preziosa soprattutto per facilitare il compostaggio delle bucce di agrumi. Le potrete conservare a parte in un secchiello con della cenere prima di trasferirle nel contenitore per il compostaggio vero e proprio.

Efficace come repellente per lumache chiocciole e formiche dall'orto.

La cenere è stata ed è tradizionalmente impiegata come ricostituente della frazione minerale del suolo in quanto ricca in elementi utili per la pianta. In particolare calcio, potassio, fosforo e magnesio con anche alcuni microelementi quali ad esempio zinco, rame e ferro. Da questo punto di vista è riconoscibile una sua funzione concimante.

Meglio se con il letame:

In campagna è tradizione unire la cenere di legna al letame degli animali da stalla. Questo perché l'interazione con i microrganismi presenti nelle deiezioni animali porta ad una diminuzione del pH della cenere e ad una migliore biodisponibilità degli ossidi che vengono utilizzati dai microrganismi per la formazione di sostanze organiche.

Metodo di applicazione:

Per migliorare l'assorbimento degli elementi ed evitare dispersioni causate dal vento sarebbe meglio interrare la cenere a circa 20cm di profondità, ad esempio nelle lavorazioni del suolo prima della semina. Oppure nell'interfila in abbinamento ad una fresatura o epicatura.

QB - quanto basta:

Quanta cenere devo applicare? Non esiste una risposta univoca, visto che molto dipende dalla composizione della cenere, del suolo e dalla tipologia di coltura. Comunque si può dire che una dose di 200 chilogrammi ogni mille metri quadrati, ovvero 200gr per metro quadrato è sufficiente ad apportare al terreno tutti gli elementi di cui le piante hanno bisogno (fosforo, potassio, magnesio e calcio) mentre bisognerà integrare la cenere con fertilizzanti a base di azoto e zolfo.

Molto Bene nel biologico:

La legislazione che regola l'agricoltura biologica consente l'utilizzo della cenere di legna come fertilizzante, purché derivi da legname non trattato chimicamente dopo l'abbattimento.


N. B.: SONO 20KG E VIENE SETACCIATA PIÙ O MENO FINEMENTE A SECONDA DELLA RICHIESTA E DALL'UTILIZZO FINALE.