RODLAND, Torbjørn (Stavanger, 1970), Confabulations

London, Mack 2016 Prima edizione (First Edition)

64 fotografie a colori di Torbjørn Rødland

Cm 28x21, pp. 112, Rilegato tela con titoli dorati al piatto anteriore e al dorso (original cloth boards, titles to front cover and spine gilt)
Perfetto (Mint)

Un dizionario vi dirà che le confabulazioni sono disturbi della memoria; la produzione di ricordi fabbricati e distorti su se stessi e sul mondo, ma senza una consapevole intenzione di ingannare.

"La soggettività non è il significante principale dell'immagine", scrive Ina Blom a proposito del lavoro di Rødland, "né si perde in un vortice di astrazioni: è semplicemente un punto di connessione tra tanti. La macchina fotografica, con la sua gamma di obiettivi, impostazioni di apertura, dispositivi di illuminazione e tipi di pellicola, è un altro. [...] La lucentezza enfatica, il glamour elegante e la perversione disinvolta prosperano ancora, ma assumono un'esistenza indipendente come nuove realtà testuali, come se parlassero di un mondo materiale che non possiamo mai conoscere appieno".

Con Confabulations, Torbjørn Rødland presenta una serie di fotografie analogiche che travisano sottilmente i ricordi infranti e le fantasie dell'infanzia. Confabulations distorce i fatti per arrivare alla verità. La frammentazione non è né rifiutata né indotta in questo approccio unitario, ma vista come punto di partenza per nuove connessioni. Tra un milione di sciocchi meme, Rødland è alla ricerca di una nuova anima.