La pubblicazione di Storia e ragione di Jacqueline de Romilly in Tucidide nel 1956 trasformò virtualmente gli studi su Tucidide. Piuttosto che scavare nella Guerra del Peloponneso per speculare sui suoi strati compositivi o indovinarne l’accuratezza, la trattò come un’opera d’arte meritevole di analisi retorica ed estetica. In anticipo sui tempi nella sua sofisticata attenzione alla trama verbale della narrazione, dimostrò che un approccio letterario offriva il modo più produttivo e ricco di sfumature per studiare Tucidide. Ancora stampato nell'originale francese, il libro ha influenzato numerosi classicisti e storici, ed è ora disponibile in inglese per la prima volta in un'attenta traduzione di Elizabeth Trapnell Rawlings. L'edizione Cornell include un'introduzione di Hunter R. Rawlings