Autore: Andrea Murdock Alpini
Formato: Copertina flessibile
Pagine: 312
Data Pubblicazione: 12 gennaio 2024
Lingua: Italiano
Dimensione: 22 x 2.3 x 22.1 cm

Lacrime nella nebbia Alle ventidue, ora italiana, il transatlantico Conte Biancamano è accostato alla banchina. Proprio lui, quello che il presidente americano Truman aveva restituito all’Italia su richiesta di De Gasperi. Agli ordini del Comandante Giovanni Sandri l’equipaggio è pronto a manovrare per salpare in direzione di New York. Le sirene portuali salutano il viaggio della speranza. Torneranno con a bordo l’equipaggio dell’Andrea Doria, che sarà ritratto in una foto collettiva, tutto ammassato a prua. CONTINUA NEL LIBRO ANDREA DORIA. UN LEMBO DI PATRIA DI ANDREA MURDOCK ALPINI SOS Moltissima è la stampa presente, le radio, le televisioni, la folla di curiosi. Quando la nave comandata dal valoroso Barone Raoul de Beaudéan inizia la navigazione lungo l’Hudson River [la Île de France, nda] è salutata dalle trombe di ogni nave che la incrocia. Quando attracca in banchina a New York è una festa. CONTINUA NEL LIBRO ANDREA DORIA. UN LEMBO DI PATRIA DI ANDREA MURDOCK ALPINI Affonderemo in grande stile L’Andrea Doria scivola verso il suo sonno eterno tutta illuminata. È mattino quando si inabissa ma è durante la notte che gli uomini sotto coperta fanno il miracolo. Senza il loro lavoro, incessante, preciso, metodico e disperato nulla sarebbe andato come effettivamente andò. Le operazioni di soccorso mettono in salvo migliaia di vite umane. Il compito di chi aiuta è facilitato proprio dall’illuminazione dell’Andrea Doria, che resta illuminata per tutto il tempo, creando un alone luminoso nella nebbia opalina di Nantucket. CONTINUA NEL LIBRO ANDREA DORIA. UN LEMBO DI PATRIA DI ANDREA MURDOCK ALPINI Le catene dell’inferno La Stockholm resta intrappolata nelle sue stesse catene per molte ore, sul punto dell’impatto. Il Capitano Nordenson mandò una comunicazione radio alle navi vicine per chiedere se almeno una di loro li potesse scortare in conserva fino a New York. I documenti d’archivio dicono che il Comandante Calamai rispose da gentiluomo, nonostante la sua nave stesse affondando: “Non possiamo seguirvi. Buona navigazione”. CONTINUA NEL LIBRO ANDREA DORIA. UN LEMBO DI PATRIA DI ANDREA MURDOCK ALPINI I naufraghi dell’Andrea Doria sul Biancamano Life Magazine del 6 agosto 1956, con fotografie di Loomis Dean Una delle primissime fotografie scattate all’Andrea Doria nella notte dell’affondamento L’ancora Hall (rovesciata) della SS Stockholm, credito fotografico Andrea Murdock Alpini