SPERO, Nancy (Cleveland, 1926 - New York, 2009), Nancy Spero

London, Phaidon 2001 Ristampa (Reprint)

Intervista di Jo Anna Isaak a Nancy Spero. Testi di John Bird, Sylvére Lotringer, Alice Jardine. Testi selezionati di Nancy Spero. Numerose illustrazioni a colori e in bianco e nero. Biografia, Bibliografia

4to, pp. 160, Brossura, sovracoperta (wrappers, dust jacket)
Ottimo (Fine)

Tra le fondatrici a New York della A.I.R. Gallery, che promuove le artiste donne, Nancy Spero è una pioniera dell'arte femminista. Fin dagli anni ‘60 lotta con la sua arte contro l'abuso del potere generalizzato, i privilegi occidentali e le logiche del predominio maschile. Le sue opere, realizzate con un'intensità particolarmente realistica – che si tratti di lavori su carta o di installazioni effimere – trovano ispirazione in accadimenti storici contemporanei, come la tortura delle donne in Nicaragua, l'Olocausto e le atrocità ripetute della guerra del Vietnam. Spero sceglie i suoi modelli femminili in un'ampia gamma di fonti visive: dall'Egitto dei geroglifici alle pubblicità hollywoodiane di biancheria, passando per la pittura storica del XVII secolo francese. Le figure di Spero coesistono all'interno delle composizioni senza una gerarchia, rafforzando in questo modo i principi di uguaglianza e di tolleranza. Il suo lavoro è stato esposto Museum of Modern Art, al Museu d'Art Contemporani di Barcelona, al Museum of Contemporary Art di Los Angeles e all' Institute of Contemporary Arts a Londra.