"STORIA DEI LONGOBARDI"

 

Autore: Jorg Jarnut

Editore: Mondadori

Pagine: 148, 1 cartina

Formato: cm 14 x cm 21

Lingua: italiano

La storia dei Longobardi, popolo interessantissimo, adatto a un'analisi antropologica e non solo storica. L'autore in alcuni capitoli descrive caratteri e mobilità (forse in Scandinavia, certamente nella Germania settentrionale e nelle odierne Boemia e Ungheria) precedenti la famosa invasione italiana del VI secolo.
L'Italia divise in due le vocazioni e i destini dei Longobardi, perché a nord, nella «Langobardia», posero le premesse per il «Regnum Italicum» e per i contatti con altri popoli germanici; a sud, dove dominarono più a lungo, ebbero contatti stretti con i popoli mediterranei. Il loro cammino verso una vera integrazione latino-germanica fu interrotto dall'invasione di Carlomagno.

È un popolo fortemente caratterizzato da un atteggiamento di migrazione totale: non si espande in Italia (come faranno poi i Franchi nell'VIII secolo), ma vi si trasferisce integralmente, lasciando ben poco di sé nelle regioni di provenienza.
Il nuovo insediamento italiano fu poi definitivo, e i Longobardi interpretarono in modo «germanico» modelli bizantini (di Bisanzio erano stati alleati militari), tradizioni circoscrizionali romane e schemi culturali dell'antichità, costituendo per l'Italia la più importante cinghia di trasmissione fra il tardo impero romano e il pieno Medioevo.