SWOPE, John (New Brunswick, 1908 - Los Angeles, 1979), A letter from Japan. Photographs of John Swope

Gottingen, Steidl 2006 Prima edizione (First Edition)

Catalogo della mostra tenutasi presso l'Hammer Museum at UCLA, Los Angeles 5 marzo - 4 giugno 2006. Testi di Carolyn Peter, John W. Dower e John Swope. Fotografie in bianco e nero di John Swope. Biografia, Bibliografia

8vo (cm 27x22), pp. 256, Rilegato tela con tavola applicata al piatto anteriore (original full cloth with inlay to front cover)
Perfetto (Mint)

As one of the first American photographers to set foot on Japanese soil at the end of World War II--even before Japan had officially surrendered--John Swope experienced and recorded a critical, peculiar and fragile moment in the history of the East and of a war-torn world. His powerful photo essay is complemented here, as he had hoped it would be one day, by excerpts from the 144-page letter he wrote to his wife, the actress Dorothy McGuire, during the three weeks he spent traveling with an elite team of Edward Steichen Naval photographers tapped to document the release of Allied prisoners of war. Swope went far beyond his official duties to convey the impact of World War II on the local population and the land, as well as the freed soldiers. A Letter from Japan presents 114 color plates, some of which, by way of contrast and background, cover Swope's work as a Hollywood photographer, his Life magazine career and his international travels from the 1930s to the 1970s.

Come uno dei primi fotografi americani a mettere piede sul suolo giapponese alla fine della Seconda Guerra Mondiale - anche prima che il Giappone si fosse ufficialmente arreso - John Swope ha vissuto e registrato un momento critico, peculiare e fragile nella storia dell'Oriente e di un mondo devastato dalla guerra. Il suo potente saggio fotografico è completato qui, come lui sperava che sarebbe stato un giorno, da estratti della lettera di 144 pagine che scrisse a sua moglie, l'attrice Dorothy McGuire, durante le tre settimane che trascorse viaggiando con una squadra d'elite di fotografi della Marina di Edward Steichen incaricati di documentare il rilascio dei prigionieri di guerra alleati. Swope andò ben oltre i suoi doveri ufficiali per trasmettere l'impatto della seconda guerra mondiale sulla popolazione locale e sul territorio, così come sui soldati liberati. A Letter from Japan presenta 114 fotografie a colori, alcune delle quali, coprono anche il lavoro di Swope come fotografo di Hollywood, la sua carriera nella rivista Life e i suoi viaggi internazionali dagli anni '30 agli anni '70.