SCHLES, Ken (New York, 1960), Invisible City

Gottingen, Steidl 2014 Prima edizione Steidl (First Steidl Edition)

Breve testo e fotografie in nero a tutta pagina di Ken Schles. Alla fine del libro sono riportate alcune citazioni di autori vari, fra questi: Kafka, Orwell, Jean Baudrillard, Mumford

Cm 22,5x17,5, pp. 162, Rilegato tela, sovracoperta (cloth, dust jacket)
Perfetto (Mint)

Per un decennio, Ken Schles ha osservato il passare del tempo dal suo quartiere del Lower East Side. La sua macchina fotografica ha fissato le istanze delle sue osservazioni e questi momenti sono diventati il fondamento della sua città invisibile. Amici e architetture passano sotto lo sguardo della sua lente e, una volta ordinati e visualizzati nelle pagine di questo libro, emerge una straordinaria visione personale. Venticinque anni dopo, Invisible City ha ancora la capacità di ammaliare lo spettatore. Un ritratto penetrante e intimo di un mondo a cui pochi avevano accesso - o possibilità di uscita - Invisible City si trova accanto a Paris de Nuit di Brassai e Love On The Left Bank di Van der Elsken come una delle grandi rappresentazioni dell'esperienza notturna bohémien del XX secolo. Documentando la sua vita nell'East Village di New York durante il suo periodo di massimo splendore nei tumultuosi anni '80, Schles ne ha catturato l'aspetto e l'atteggiamento in una verità delirante e oscura. Utilizzando le scansioni dei negativi originali e la tecnica a cinque lastre di Steidl per far risaltare sfumature e dettagli mai visti prima nella stampa, questa magistrale edizione trascende l'originale, portando questo classico cult underground nel XXI secolo per le nuove generazioni.