L'APERTURA A SINISTRA DEL VATICANO II
Brossura
Come testimonia l'autore, già nel 1932 si era discusso dell'opportunità di convocare un Concilio ecumenico come continuazione del Concilio Vaticano I, interrotto nel 1870 in seguito all'entrata in Roma delle truppe italiane.
Richiesto dal Pontefice Pio XI di un'opinione al riguardo il Cardinale Billor si era dichiarato contrario, affermando testualmente: "la ripresa del Concilio è desiderata dai peggiori nemici della Chiesa, cioè dai modernisti".
Quanto ai due Pontefici, protagonisti del Vaticano II, Giovanni XXIII e Paolo VI, dichiarando questo concilio pastorale e non dogmatico, si privarono del carisma di infallibilità che li avrebbe preservati dall'errore. L'attivismo e i potenti mezzi di propaganda dei Vescovi modernisti fecero il resto.