A CURA DI MARIO BOZZI SENTIERI
Brossura
Duecento anni di temi e trasgressioni contro/oltre i principi dell'89.
Abbiamo sempre disprezzato la "cultura delle citazioni", pur senza negarne il fascino, perché troppo semplificatoria, troppo facile rispetto alla grandezza dell'opera completa.
Questo "ideario" non vuole venire meno a questo rifiuto metologico. Qui tuttavia non si intende nè sminuzzare, nè semplificare. La prospettiva è opposta: coagulare intorno ad un problema, ad un soggetto, su un confine ideale (il rifiuto del mondo borghese) i cento e cento contributi di autori diversi tra loro per collocazione temporale, eppure egualmente sensibili ed affini.
Gli autori citati vanno da Evola a Celine, da Carrel a De Maistre, da Junger a Drieu la Rochelle, da Guénon a Michels, da Papini a de Benoist e via dicendo.
Le illustrazioni nel testo sono di Grandville pseudonimo di Jean-Ignace-Isidore Gérard.