NIGRO, Mario (Pistoia, 1917 - Livorno, 1992), Metafisica del colore

Milano, Galleria Lorenzelli 1977

Notiziario n. 5 della Galleria Lorenzelli, pubblicato in occasione della mostra personale del novembre 1977. Il fascicolo comprende i testi in italiano e inglese: Intervista di Bruno Lorenzelli all'Artista: il testo teorico di Mario Nigro Metafisica del colore. Biografia, Elenco delle principali mostre personali ed elenco delle opere esposte. Nel fascicolo si segnalano inoltre un articolo di Brandolino Brandolini D'Adda La disputa ciclica ed un articolo di Gian Franco Venè su Giovanni Guareschi

Cm 24 x 20, pp. 16, Brossura (wrappers)
Ottimo (Fine)

Mario Nigro si affaccia alla scena artistica nazionale nel 1945 quando fonda, insieme ad altri pittori livornesi, il Gruppo artistico moderno (G.A.M.). In un primo tempo orientata verso i grandi maestri della pittura italiana, come Sironi e De Chirico, m si converte presto all'astrazione e nel 1949 aderisce al Movimento Arte Concreta (MAC).  Nel 1950 realizza i "Pannelli a scacchi iterativi e simultanei" che vengono esposti a Parigi. Nel 1964 è invitato alla XXXII Biennale di Venezia. Nel 1965 realizza le strutture del "Tempo totale", le colonne ambientali e i componibili modulari. L'anno dopo pubblica lo scritto sul "Tempo totale". Nel 1968 viene di nuovo invitato ad esporre in una sala personale alla XXXIV Biennale di Venezia, manifestazione a cui parteciperà anche negli anni successivi. Dalla metà degli anni sessanta l'opera di Nigro sconfina nel campo dell'arte "optical" e “minimal”. Fra le sue principali mostre personali si segnalano: Galleria Numero, Firenze 1953; Libreria Salto, Milano 1949: Galleria del Cavallino, Venezia 1959; Galleria Kasper, Losanna 1959; Galleria La Polena, Genova 1967 e 1972; Galleria dell'Ariete, Milano 1970 e 1975; Zentrum fur Ackuelle Kunst, Aschen 1971; Galerie Loher, Francoforte; Galleria Toselli, Milano 1972; Galleria Marlborough, Roma 1974