Gli ufficj di M. T. Cicerone

e sopra di essi Commentarj

di Giurisprudenza d'Etica filosofica di Politica e di Filologia

Opera del Marchese Andrea Luigi de Silva

Bella versione settecentesca, elegantemente impressa, lodevole per l'ampiezza e il rigore del commento del De Silva, con foltissime annotazioni su duplice colonna in calce al testo ciceroniano. Strutturato in tre libri, il "De Officiis" è uno dei capolavori del Cicerone filosofo, composto nel 44 a.C. e dedicato al figlio Marco, inviato l'anno prima ad Atene per approfondire gli studi di filosofia. In parte derivato dallo stoico Panezio, il trattato, conforme ai canoni della precettistica romana, si diffonde ampiamente sulle virtù e i doveri, sui conflitti sorti da quello che modernamente chiameremmo il "pluralismo dei valori", sull'identità in sede pratica dell'onesto con l'utile, valori che possono confliggere tra loro solo nella sfera teorica.

CARATTERISTICHE:

 
EDIZIONE: Venezia, nella Stamperia Baglioni, 1793
 
FORMATO: ca. 19 x 12 cm. / 399 pagine,


legatura coeva in piena pergamena, titoli

e fregio in oro su tassello bicromo al dorso

STATO: esemplare in ottimo stato, legatura salda,

le pagine non presentano segni d'uso, normali

fisiologiche tracce del tempo (vedi foto)