Gli strumenti simili alla darbuka di varie forme e dimensioni venivano utilizzati nell'antichità dalle civiltà dell'Anatolia, della Mesopotamia e dell'Asia centrale. In periodi più recenti i Darbuka cambiarono e si svilupparono ulteriormente. Lo strumento è conosciuto con nomi diversi, dati in tempi e luoghi diversi. Questi includono: dümbek, dümbelek, deplek, deblek, dönbek, tömbek, darbeki e debulak. Questo strumento a percussione era originariamente formato da argilla cotta, rame, alluminio, vari composti metallici, gesso e fibre di porcellana. In generale, la darbuka assomiglia a una pipa con l'estremità stretta e un tempo era ricoperta di pelle; oggi per la produzione si preferiscono materiali sintetici. La pelle viene fatta passare su una fascia e lo strumento viene accordato allungando la pelle con viti. Il corpo reca varie forme di decorazione, che variano da regione a regione.