È un articolo un po’ lungo, ma ne vale la pena. Iniziamo!
7 azioni che ti faranno risparmiare denaro e allo stesso tempo ottenere il miglior apparecchio di magnetoterapia tra quelli sul mercato, per migliorare la tua salute.
“Una magnetoterapia è per sempre”. Scherzi a parte, un fondo di verità c’è. Se scegli il giusto dispositivo, seguendo le indicazioni che trovi qui, l’investimento che farai sarà una risorsa importante per la salute tua e dei tuoi cari. Anche per molti anni a venire.
Questi sono i punti fondamentali che ti daranno il potere di scegliere il dispositivo più adatto a te e ai tuoi cari:
MAGNETOTERAPIA
Essere consapevoli
Il concetto più importante è che non esiste un dispositivo in grado di accontentare tutti e tutte le esigenze contemporaneamente; la magnetoterapia migliore di tutte le altre.
Ci sono decine di dispositivi sul mercato prodotti da svariati fabbricanti. Ogni produttore porta sul mercato la sua filosofia e caratteristiche secondo lui “uniche” rispetto a tutti gli altri.
Quelli che vengono definiti CEMP (campi elettromagnetici pulsati) sono ormai oggetto da moltissimi anni di studi che ne confermano la bontà. La magnetoterapia porta reali e tangibili benefici nel contrastare moltissime patologie e condizioni fisiche debilitanti.
I campi elettromagnetici agiscono sul corpo a livello meccanico, elettrico, chimico e magnetico, combinando insieme tutti questi fattori.
Quindi, prima di scegliere la marca, le caratteristiche tecniche ed i parametri, la cosa più importante è innanzitutto considerare:
- Il parere del tuo medico riguardo alla tua patologia e/o condizione fisica
- Il budget di spesa che hai a disposizione
- Il tuo stato di salute attuale
- Il tuo stile di vita
- La tua storia clinica
Grazie a questo quadro completo potrai iniziare ad orientarti verso uno specifico dispositivo e marca.
MAGNETOTERAPIA
Individuare le "nostre reali" caratteristiche e bisogni
Segui attentamente questo paragrafo perché è forse il più importante di questo articolo.
È necessario porsi diverse domande per discriminare sempre di più la scelta e fare quella giusta:
Hai uno stile di vita sedentario o sei uno sportivo? Hai un problema di salute cronico oppure un disagio temporaneo e localizzato in un punto specifico?
Vuoi curare solo te stesso o l’intera famiglia? Qual è la spesa massima che ti puoi permettere?
Patologie croniche hanno bisogno di stimolazioni diverse rispetto a terapie fatte per mantenere il proprio corpo in salute.
Se il tuo scopo con la magnetoterapia è quello di contribuire a mantenere uno stato di salute generale, ti consiglio di orientarti verso un dispositivo “entry level”. Un apparecchio che emetta con un’intensità elettromagnetica di media potenza e che disponga di un numero minimo di programmi e frequenze. Il prezzo dovrà essere ragionevolmente più basso di quello di dispositivi di punta super professionali.
Se al contrario soffri di dolori cronici o stai affrontando patologie o lesioni molto importanti, è meglio che tu scelga un dispositivo più evoluto. Una magneto in grado di fornire alte intensità terapeutiche e che abbia due canali indipendenti per usare contemporaneamente due applicatori in zone diverse del corpo.
Nel caso sia per tutta la famiglia, è importante che il dispositivo abbia numerosi programmi, intensità e frequenze in grado di soddisfare le esigenze di tutti i membri.
Se sei spesso in viaggio per lavoro, guidi per molte ore o sei sempre in giro per il mondo, hai la necessità di un dispositivo estremamente portatile. Un prodotto in grado di funzionare anche a batteria e ricaricabile da ogni mezzo e in qualsiasi paese in cui ti trovi a viaggiare.
Se ad utilizzare la magnetoterapia sarà principalmente una persona molto anziana che non può farsi aiutare, è meglio scegliere macchina molto semplice, con pochi pulsanti e programmi semplici da attivare.
Ora hai capito che la scelta corretta implica prima stabilire i tuoi bisogni, abitudini, stile di vita e condizione generale di salute.
Vediamo insieme il prossimo punto.
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Capire le caratteristiche tecniche
Un dispositivo di magnetoterapia va valutato sia dal punto costruttivo che da quello dell’emissione del campo magnetico. Parleremo dei più importanti parametri da considerare come intensità, frequenza, numero e tipo di programmi, caratteristiche degli applicatori.
È importante conoscere questi elementi per adattarli alle nostre esigenze e condizioni di salute.
Se vuoi approfondire questi concetti puoi leggere anche:
Magnetoterapia a bassa frequenza e alta intensità
Magnetoterapia ad alta frequenza e bassa intensità
Intensità
A prescindere dal fatto che l’energia elettromagnetica fornita sia bassa, media o alta, la terapia sarà sempre e comunque efficace. Quindi anche i dispositivi con intensità terapeutiche inferiori, se ben concepiti, porteranno comunque beneficio.
Quello che invece è importante capire è che a seconda del tipo di patologia e parte del corpo da trattare, alcuni valori di intensità risultano più adatti rispetto ad altri.
Facciamo un esempio:
Per trattamenti su zone del corpo dove lo strato di cute è spesso (es. femore o pazienti in sovrappeso), un’intensità elettromagnetica troppo bassa penetrerà meno efficacemente. Lo stesso vale nel caso di fratture e presenza quindi di gessi o tutori.
Questo non limita l’effetto terapeutico, ma richiede semplicemente un tempo maggiore di trattamento per ottenere il medesimo risultato di una terapia fatta ad intensità più alta.
Frequenza
È importante sapere e ricordare che anche se esistono sul mercato apparecchi che utilizzano gamme di frequenze molto diverse tra loro, il principio curativo della terapia è comunque lo stesso ed efficace.
La magnetoterapia a bassa frequenza applica un campo magnetico con intensità solitamente medio alte ma a frequenze appunto basse (massimo 150 Hz). Risulta particolarmente indicata per la cura dei tessuti duri e i ritardi della calcificazione ossea (osteoporosi, fratture, recupero post operatorio per impianti protesici, ecc.).
È indicata anche per la terapia del dolore e in generale per ristabilire il corretto equilibrio funzionale delle cellule. Risulta pertanto efficace anche nel trattamento dei tessuti molli.
La magnetoterapia ad alta frequenza si basa sull’emissione di piccoli “pacchetti” di onde radio ad alta frequenza, tra i 18 e i 900 MHz, ma a bassa intensità. Sono più indicate per la cura di patologie a carico dei tessuti molli (es.muscoli e tendini).
Anche in questo caso, si è dimostrata efficace per la terapia del dolore.
Indipendentemente dalla tecnologia, assicurati che il dispositivo abbia programmi con frequenze che rispettano le indicazioni dello specialista e della letteratura medica di settore.
Applicatori
L’intensità del campo magnetico si riduce sensibilmente all’aumentare della distanza dalla zona da trattare. Perciò, la condizione ideale è quella di contatto tra la sorgente che emette e la pelle del paziente.
Rispetto al passato, gli applicatori per magnetoterapia attualmente in commercio sono ormai molto comodi e adatti alle più svariate modalità di terapia.
Uno degli elementi più importanti è la vestibilità dell’applicatore stesso, il quale una volta indossato deve essere saldamente ancorato sulla parte da trattare. Non deve però risultare troppo scomodo o addirittura doloroso per il paziente.
Un esempio di applicatore molto valido è quello costituito da due o tre solenoidi inseriti all’interno di fasce elastiche regolabili. Permettono di essere agilmente adattate alla maggior parte delle zone periferiche del corpo senza troppe difficoltà.
Per trattamenti “total body” che richiedono cioè un trattamento distribuito su tutto il corpo, esistono tappetini magnetici o materassini con diversi solenoidi al loro interno. Emettono il campo magnetico su una superficie molto vasta, coprendo in modo efficace tutta la zona da trattare.
Tra i migliori applicatori di questa categoria, vi sono quelli che forniscono un’emissione su tutta la superficie del corpo come ad esempio l’Osteomat.
Per applicazioni che necessitano invece di alte intensità terapeutiche, esistono solenoidi indipendenti e fisicamente più grandi. Garantiscono un trattamento ad alta intensità, evitando però un eccessivo surriscaldamento a cui sarebbero soggetti applicatori con avvolgimenti più piccoli.
La coppia di solenoidi CV2S2000 fa proprio parte di questo genere di accessorio.
Gli applicatori più usati in passato (ma ancora in commercio) sono i cilindri elettromagnetici. Spesso di dimensioni molto grandi venivano installati su dei lettini dove il paziente si stendeva per fare la terapia. Il loro grande limite è data dall’intensità molto bassa del campo elettromagnetico emesso. Questo, principalmente a causa della distanza dalla superficie da trattare.
Una valida alternativa sono i cilindri di nuova concezione, molto più piccoli del passato. Rendono possibile il trattamento sulle zone periferiche del corpo, garantendo un’adeguata erogazione in termini di potenza.
Il Cil-Mag è uno di questi. Ci sono anche altri fattori importanti da considerare.
Oltre alle specifiche necessità del paziente e alle caratteristiche tecniche del dispositivo, è molto importante:
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Noleggio o acquisto?
Alcuni fabbricanti hanno scelto di fornire le loro apparecchiature in modalità di noleggio. Anche alcuni centri fisioterapici, acquistano e poi noleggiano le apparecchiature ai loro pazienti.
Anche se generalmente le magnetoterapie moderne sono molto robuste, è importante assicurarsi che i dispositivi e gli accessori affittati siano manutenuti e igienizzati costantemente. Non possiamo sapere chi ha utilizzato l’apparecchiatura prima di noi, perciò è sempre meglio farsi qualche scrupolo in più.
Solitamente, se il paziente lo richiede, viene data la possibilità di riscattare l’apparecchiatura, scontando parte della cifra spesa per l’affitto.
Quindi è meglio noleggiare o acquistare direttamente il dispositivo?
A prescindere dal budget che si ha a disposizione, esistono ottime magnetoterapie in commercio che costano mediamente meno della cifra necessaria per un ciclo di noleggio.
Con una spesa inferiore avremo quindi un’apparecchiatura nuova che, se tenuta correttamente, durerà moltissimi anni.
Nella maggior parte dei casi poi è necessario un uso continuativo della magnetoterapia, motivo per cui sarà indispensabile e meno oneroso acquistarla direttamente.
Alcuni esempi che richiedono una terapia continuativa sono le patologie croniche come artrosi e osteoporosi e le patologie resistenti come le algodistrofie.
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Trovare assistenza pre e post vendita
Questo è sicuramente uno dei fattori “umani” più importanti che dovrebbero guidarci all’acquisto.
Non preoccuparti, è molto facile capire se l’azienda è in grado di accompagnarti verso la scelta giusta e se sarà presente anche dopo, in caso di necessità.
Prova a fare una telefonata o ad inviare una mail per chiedere informazioni. Spiega le tue necessità o condizione clinica. Chiedi un consiglio su quale dispositivo scegliere tra quelli della gamma.
Ti hanno risposto in tempi decenti? Sono stati cordiali? Il personale al telefono o via mail ti è sembrato competente o ti hanno fornito solo risposte “da copione” che trovi in giro per il web?
Il buon senso ti farà capire immediatamente se meritano la tua scelta e il tuo denaro.
Per quanto riguarda invece l’assistenza post vendita chiedi chiaramente al negoziante o all’azienda stessa di spiegarti quali sono le modalità per l’assistenza tecnica in caso di riparazione. Chiedi anche se ci saranno eventuali spese a tuo carico e i tempi medi per la chiusura di una pratica.
Anche in questo caso, capirai al volo la serietà o meno di chi ti sta di fronte.
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Conoscere il fabbricante
È importante dare fiducia alle nuove aziende e al loro lavoro, ma è molto più importante che tu investa i tuoi soldi nel miglior modo.
Assicurati che il marchio della magnetoterapia che vuoi acquistare provenga da un’azienda solida, che esiste da anni e che sia riconosciuta almeno a livello nazionale.
È meglio che il fabbricante della tua magnetoterapia ci sia anche dopo qualche anno che l’hai acquistata non credi? Se in futuro avrai bisogno di accessori, assistenza o pezzi di ricambio è conveniente che ci sia qualcuno a rispondere alle tue richieste.
La tua magnetoterapia ti accompagnerà per molti anni, è quindi opportuno che lo faccia anche l’azienda che l’ha costruita.