II 16 marzo 1978 è cambiata definitivamente l'informazione nel nostro Paese. Con il rapimento Moro, per la prima volta nella storia della televisione italiana, la "finestra è aperta" sul mondo di notizie che si affastellano una sull'altra nell'incertezza della verità. Il libro ha la forza travolgente dello sguardo all'indietro di chi ha ora l'esperienza, la rassegnazione e la consapevolezza che la democrazia è un organismo debole, delicato, del quale i vasi sanguigni più importanti sono rappresentati dai mezzi di comunicazione di massa. Lo studio sul funzionamento di questo sistema vascolare in occasione del caso Moro può servire a prevederne le trombosi, delle quali è sempre di più a rischio. Il libro è arricchito dalle testimonianze di tanti personaggi che vissero in prima persona quel fatidico, tragico giorno di trenta anni fa.Prefazione di Francesco Cossiga. Postfazione di Mario Morcellini.