Alexandros,
che ho avuto la fortuna di conoscere di persona, era un
notorio nobile greco/cipriota, ormai nullatenente, defraudato del suo
castello e di tutti i
suoi fondi terrieri, immobili ed averi dai Turchi, quando alla fine
dell'agosto del '74, ai sensi di una della clausole del trattato di
garanzia del 1878, occupò militarmente Cipro, con la complicità
dell'indifferenza internazionale.