Le banconote da Lire 10.000 della quarta serie rappresentano sul recto a destra, il "Ritratto di Alessandro Volta", da un'incisione di Giovita Garavaglia conservata a Roma presso il Gabinetto Nazionale delle Stampe, oltre alla riproduzione del modello della pila, custodita, assieme ad altri cimeli, nel Tempio Voltiano di Como. La filigrana, a punto fisso, è costituita da tre elementi: nella parte sinistra del biglietto compare la stessa testa di Alessandro Volta; nella zona immediatamente sottostante è riportato, in filigrana a linea chiara, il monogramma "BI" compreso tra motivi ornamentali; a destra sono riprodotti, con effetto chiaroscuro, elementi geometrici adiacenti l'uno all'altro, di forma rettangolare, con il lato maggiore disposto in direzione verticale. Sul verso è rappresentata una veduta Tempio Voltiano di Como, edificio di stile neoclassico, eretto nel 1927 in occasione delle celebrazioni per il centenario della morte di Volta, dove sono conservati cimeli e altre testimonianze sullo scienziato.

Il bozzetto fu di Giovanni Pino, l'incisione di Alberto Canfarini e Franco Zannotti. La banconota aveva dimensioni di 133 mm × 70 mm; la carta era filigranata, lievemente colorata, di impasto speciale ad alte caratteristiche, contenente fibrille luminescenti e un filo di sicurezza svolgentesi in senso verticale. Il biglietto era stampato in calcografia e offset secco e umido dall'Officina della Banca d'Italia.

In caso di acquisto ricevete la banconota che vedete.