Calce Idraulica Naturale NHL 5

Certificata NHL 5 secondo la norma EN 459-1 Marchio CE 
La calce idraulica naturale NHL 5 è ottenuta a partire dalla cottura dolce di calcari marnosi ricchi di silicati in forni tradizionali a strati attraverso un lento processo con temperature inferiori a 1100°C. Il legante che ne deriva è ideale per il confezionamento di malte caratterizzate da una elevata traspirabilità, modulo elastico relativamente basso e limitatissimo contenuto di Sali idrosolubili che le rendono idonee e totalmente compatibili con le murature esistenti nella realizzazione di malte di allettamento e stilatura, intonaci e finiture. 


APPLICAZIONI 
La Calce Idraulica Naturale Unicalce NHL 5 è impiegata nella preparazione in cantiere di malte per muratura, intonaci e finiture in interno ed esterno. Nel restauro architettonico e nel recupero di edilizia storica, le caratteristiche meccaniche, la porosità e il basso contenuto di Sali idrosolubili, assicurano completa compatibilità con i materiali da costruzione tradizionali come murature in pietra, miste, in cotto o terra cruda. L’alta permeabilità al vapore acqueo, la capacità di prevenire la formazione di alghe e muffe e quindi l’ottima funzione regolatrice igrometrica degli ambienti, garantiscono l’esecuzione di manufatti con elevati standard abitativi. Il dosaggio della Calce Idraulica Nuaturale NHL 5 può variare da 350 a 600 kg per metro cubo di aggregato (sabbie alluvionali, carbonatiche, cocciopesto). Aggiunte di cocciopesto o calce idrata possono essere eseguite per aumentare l’idraulicità o la lavorabilità della malta, mentre per incrementarne le caratteristiche meccaniche si consiglia l’utilizzo di cemento romano o pozzolana. La temperatura di applicazione delle malte ottenute deve essere compresa tra +5 e + 35°C e una volta messo in opera il prodotto deve essere protetto per 48h da pioggia, dilavamento gelo o rapida asciugatura dovuta dal sole battente o dal forte ventilazione. Prima della posa bagnare le superfici particolarmente assorbenti evitando accuratamente ristagni d’acqua. Impiegare solo su supporti puliti, resistenti e compatti: va eseguita un’accurata pulizia preliminare. Su supporti particolarmente lisci, cercare di irruvidire la superficie o trattarla con un ponte di aderenza o con un rinzaffo confezionato con la stessa calce naturale. Su supporti che tendo allo sfarinamento superficiale si consiglia un pretrattamento con consolidante a base di etil-silicato o con latte di calce. Per consentire la completa idratazione della malta ottenuta si consiglia di attendere 10-15 minuti prima di lavorarla.