Misteri Del Chiostro Napoletano Enrichetta Caracciolo 1998 Giunti Editore. 


1841: nella Napoli borbonica e della miseria popolare, una giovane dal nome illustre è costretta a prendere il velo. Al di là delle ragioni, dichiarate e consuete, in tali imposizioni, le gravose condizioni finanziarie della famiglia (i Caracciolo, principi di Fiorino), si intravedono, in questo caso, le segrete e ambigue motivazioni della madre. Inizia così, per Enrichetta Caracciolo, appena ventenne e ancora svagata tra i sogni d'amore romantico e le fantasie sulla vita, una lotta quotidiana, tenace, eppure disperata, prima per evadere dal chiostro, poi per sopravvivere ad esso. Ferita dal malcostume e dalla grettezza di cui è testimone tra le mura dei conventi, Enrichetta sviluppa una consapevolezza sempre più lucida e determinata dell'intreccio tra la propria personale oppressione di donna e la grande tragedia delle popolazioni meridionali. In segreto e, naturalmente, tra mille e mille difficoltà, si avvicina ai circoli patriottici napoletani. Scoperta e condannata a una carcerazione ancora più dura di quella che già conosceva e proprio nel momento in cui sembrava profilarsi una speranza di liberazione, riprenderà possesso del suo destino quando l'esercito di Garibaldi scaccerà i Borboni da Napoli e chiamerà al riscatto le popolazioni meridionali: a vent'anni dal giorno in cui si era vista costretta ai voti.







La condizione "Buone condizioni". Spedito con Pieghi di Libri.