Traendo origine dalla teoria e dalla pratica latina medievale, la riflessione sulla mortalità è stata per secoli una parte pervasiva della cultura umana. Dalla filosofia all'arte, il fascino, la paura e l'apprezzamento della morte hanno continuamente affascinato e nutrito la nostra immaginazione. Molti praticanti di questa teoria tenevano con sé manufatti o souvenir per ricordare che l'unica cosa certa nella vita era la morte. Molti di questi oggetti erano spesso oggetti (orologi, collane) a forma di teschi. Molti storici ritengono che le carte da gioco avessero un significato più profondo ed esoterico, che ogni seme fosse una delle quattro stagioni. Ogni carta di un seme rappresentava una delle tredici fasi lunari. Le cinquantadue carte in un mazzo rappresenterebbero le cinquantadue setti