Le guerre dell’oppio. Due imperi tra dipendenza e corruzione..

Le due guerre dell’oppio si svolserorispettivamente nel 1839 - 1842 e nel 1856 -1860 tra la Gran Bretagna e laCina. Questa storia potente e tragica viene raccontata adottando per la primavolta il punto di vista cinese. L’oppio entrò in Cina durante il Medioevo,quando i commercianti arabi lo vendevano per scopi medicinali. Diffusosi inseguito come droga ricreativa, l’oppio causò il caos nella società cinese.All’inizio del diciannovesimo secolo, gran parte della popolazione, il 90 percento dei membri della corte imperiale e la maggior parte dell’esercito eranodipendenti dall’oppio.

La vasta diffusione di questa drogain Cina fu indotta dalla Gran Bretagna che era fortemente dipendente dalleimportazioni di tè, divenuta la bevanda nazionale e coltivato alloraprevalentemente proprio in Cina. Quando la bilancia dei pagamenti britannicarisentì eccessivamente di questo commercio che favoriva unicamente la Cina, laGran Bretagna comprese che avrebbe potuto pagare il tè solo con i profitti ricavatidal commercio dell’oppio. Quando il Celeste Impero cercò di vietare l’uso delladroga, divenuta una vera e propria piaga, impedendo ai contrabbandierioccidentali di entrare nel paese, l’Inghilterra decise di combattere permantenere aperti i porti cinesi al commercio dell’oppio. Era la superpotenzadel suo tempo, e riuscì a imporsi in due successive guerre, provocando una veradevastazione del popolo cinese, indotta dalla droga, che sarebbe durata 150anni.

 

Gli autori

Storico ed educatore W. Travis Hanes è un esperto della Gran Bretagna deldiciannovesimo secolo e ha conseguito un dottorato in Storia imperialebritannica presso l’Università del Texas ad Austin. Ha scritto due libri sulcrepuscolo dell’Impero britannico in Africa.

Frank Sanello è autore di 15 libri su cinema e storia. È stato criticocinematografico per il Los Angeles Daily News.