Indicazione dei principi attivi e altre sostanze

Una striscia per alveare contiene: Amitraz 500 mg, Eccipienti q.b.a 15 g

Posologia e via di somministrazione

Usare 2 strisce di Apivar per alveare (10 telai). Separare la doppia striscia e disporre ogni striscia tra due telai mobili nella camera di allevamento o tra gruppi di api, tenendo come minimo una distanza di due telai tra una striscia e l’altra.
Sospendere le strisce di Apivar nel nido in modo che le api possano trasferirsi su entrambi i lati della striscia.

Periodo raccomandato per il trattamento

Apivar può essere impiegato all'interno degli alveari in qualunque momento dell'anno, ma in particolare dopo i raccolti in autunno o primavera a seconda del grado di infestazione della varroa.
Bisogna trattare simultaneamente tutte le colonie di un apiario perchè le varroe si diffondono a seguito del saccheggio fra famiglie e la deriva, della sciamatura, dei fuchi e anche, secondo alcuni ricercatori a seguito di contatti fra le bottinatrici.
Lo scambio di favi, la riunione di famiglie, la sciamatura artificiale ma anche il nomadismo e l'acquisto di api, possono contribuire alla reinfestazione di un apiario fino a quel momento sano.
Per evitare che cià accada è necessario un controllo regolare degli alveari e in caso di infestazione devono essere tutti sottoposti a trattamento. Si raccomanda di non trattare gli alveari in presenza di miele per evitare contaminazioni.

Durata del trattamento

Lasciare le strisce dentro all’alveare per almeno 42 giorni e poi rimuoverle per lo smaltimento. In caso di allontanamento delle strisce all’interno dell’alveare queste vanno riposizionate e lasciare nell’alveare prolungando di 14 giorni il trattamento prima di rimuoverle. Le strisce devono essere rimosse dopo un massimo di 56 giorni.
Non riutilizzare le strisce, la sua efficacia si fonda sul rispetto di tale posologia e di tale modalità d'impiego. Una concentrazione troppo elevata del principio attivo risulta tossica per l'ape e provoca la presenza di residui nei prodotti dell'alveare; una concentrazione troppo debole può indurre scarsa attività e sopratutto può portare all'insorgenza di fenomeni di resistenza dei parassiti

Apivar non lascia residui

Se Apivar viene usato secondo le istruzioni non si riscontrano residui nel miele, cera, propoli o polline. Inoltre, studi effettuati da centri indipendenti della ricerca, hanno dimostrato che, anche aumentando la dose di 5 volte, Apivar rimane innocuo per le api e Regina e non lascia residui nei prodotti dell'alveare.


Indicare numero cellulare in modo tale possa essere dato al corriere qualora volesse chiamare in occasione della consegna.