ODIO LE BIONDE

di Giorgio Capitani - 1980

con Enrico Montesano, Corinne Clery

manifesto originale 100x140 cm

piegato, fori di puntine, macchie di pennarello nel retro visibili
in basso (sulle mani di C.Clery), come da foto

Scrittore di romanzi gialli che si vendono bene, Emilio Serrantoni non ne figura come autore: timido e insicuro, ha accettato di pubblicarli con la firma di un altro, Donald Ross, cui vanno la fama e la maggior parte dei soldi. Accanito giocatore, egli però perde regolarmente. Dopo una sconfitta particolarmente pesante, Donald ha bisogno urgente del nuovo lavoro di Emilio che si intitola 'Odio le bionde' in cui si racconta di un furto ad un villa i cui sistemi di allarme sono identici a quella del'editore Brown. Il manoscritto arriva tra le mani della bellissima Angelica e di Serge, due topi d'appartamento. Furti, fughe, compromessi, incomprensioni. In un fantastico giallo rosa, Emilio, innamoratissimo di Angelica, affrancato e trasformato, finalmente assapora e conquista la sua vera identità.