MUSICA , ROCK E RENITENZA ALLO STUDIO, AL LAVORO E ALLA FATICA

RIVISTA AMBIGUA E LOSCA, SEMIPROLETARIZZATA DA UN PROFESSIONISMO DILETTANTESCO A META' TRA L'ORTODOSSIA DELLE CASE DISCOGRAFICHE E IL GRIDO RIBELLE DELLE LABELS MINORI , MA IN REALTA' INOFFENSIVA E ATROFICA COME L'ESSENZA DEI FILMS DI SAM PECKINPAH, BUONI TALORA COME LASSATIVI DI EMERGENZA MA SICURAMENTE BANDIERE MOSCE E CONSUNTE DI RIVOLUZIONE ABORTITA E CASTRATA, CHE SVENTOLANO SOLO PER INERZIA TRA I GIGANTESCHI CAPANNONI DELLE INDUSTRIE HOLLYWOODIANE, INSOMMA IL MESTO PRODOTTO DI QUESTA INGLORIOSA RIVISTINA E' UN BLANDO E DIETETICO COCKTAIL DI CRITICA MUSICALE SEMPRE IN BILICO TRA IL SACRO E IL PROFANATO, APPARENTEMENTE RABBIOSO ED EVERSIVO MA SOSTANZIALMENTE MOLTO OMOLOGATO E FEDELE ALLA LINEA. QUALCOSA DI FONDAMENTALE, INSOMMA, PUR SE INTIMAMENTE VILE E VOLGARE, COME LA MANO CHE LANCIA IL SASSO E POI SI NASCONDE, COME QUELLI DIETRO CHE IN UNA FOTO DI GRUPPO FANNO LE CORNA A QUELLI DAVANTI, COME FINIRE IL BARATTOLO DELLA NUTELLA E RIEMPIRLO DI CACCA DI CANE PER FAR SEMBRARE CHE CE N' E' ANCORA.

ROCK MAGAZINE,   MENSILE ROCK ,   #  33   del  04 / 1983

all'interno anche servizi su:

 

LAURIE ANDERSON

VIRGIN PRUNES

23 SKIDOO

flux of pink indians

ITALIAN MODISM STORY

ebony

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cover: "Eisenhans" Le Perversioni Quotidiane

back cover: Henry Rollins dei Black Flag / Lemmy, Dee Snider e Pete Way

comics: "shape" by Lisfrank (Fulvio Guidarelli)

e ovviamente una infinità di rubriche, recensioni, notizie, anticipazioni, charts, giustificazioni per assenza e certificati di mutua

 

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