PREMESSA: LA SUPERIORITA' DELLA MUSICA SU VINILE E' ANCOR OGGI SANCITA, NOTORIA ED EVIDENTE. NON TANTO DA UN PUNTO DI VISTA DI RESA, QUALITA' E PULIZIA DEL SUONO, TANTOMENO DA QUELLO DEL RIMPIANTO RETROSPETTIVO E NOSTALGICO , MA SOPRATTUTTO DA QUELLO PIU' PALPABILE ED INOPPUGNABILE DELL' ESSENZA, DELL' ANIMA E DELLA SUBLIMAZIONE CREATIVA. IL DISCO IN VINILE HA PULSAZIONE ARTISTICA, PASSIONE ARMONICA E SPLENDORE GRAFICO , E' PIACEVOLE DA OSSERVARE E DA TENERE IN MANO, RISPLENDE, PROFUMA E VIBRA DI VITA, DI EMOZIONE E  DI SENSIBILITA'. E' TUTTO QUELLO CHE NON E' E NON POTRA' MAI ESSERE IL CD, CHE AL CONTRARIO E' SOLO UN OGGETTO MERAMENTE COMMERCIALE, POVERO, ARIDO, CINICO, STERILE ED ORWELLIANO,  UNA DEGENERAZIONE INDUSTRIALE SCHIZOFRENICA E NECROFILA, LA DESOLANTE SOLUZIONE FINALE DELL' AVIDITA' DEL MERCATO E DELL' ARROGANZA DEI DISCOGRAFICI .

MINA

...bugiardo più che mai...più incosciente che mai...



Disco LP 33 giri , 1969,  PDU , PLD 5009, italia, first pressing / prima stampa originale

CONDIZIONI BUONISSIME, vinyl vg+ , cover EX


Mina Anna Mazzini, nota come Mina (Busto Arsizio, 25 marzo 1940), è una cantante italiana.

Artista di fama internazionale e voce fra le più apprezzate nel panorama pop mondiale, rappresenta un punto di riferimento per tutte le interpreti femminili. La sua lunga e fortunata storia artistica si estende dalla fine degli anni cinquanta sino a oggi ed è tutt'ora in evoluzione; la sua voce, dall'inconfondibile timbro, si distingue per potenza ed estensione.

Durante gli anni '60 e '70, raggiunge una fama ed una popolarità ineguagliate in ambito nazionale, ed ancora oggi insuperate. Dal 1978 non appare più in pubblico, pur continuando ad incidere dischi, a condurre programmi radiofonici e scrivendo editoriali e altre rubriche per alcune riviste e quotidiani. Nel 2001 si è fatta riprendere nel suo studio di registrazione, trasmettendo il filmato in streaming, con relativo record di contatti (oltre 20 milioni).

Nello stesso anno è stata insegnita dell'onoreficenza di Grande Ufficiale al merito della Repubblica dal presidente Carlo Azeglio Ciampi.

Nel corso della sua carriera ha inciso più di 1000 brani e ha venduto circa 100 milioni di dischi.

                                                                                  

...bugiardo più che mai... più incosciente che mai..., pubblicato nel 1969, é un album della cantante italiana Mina.

In questa prima edizione il disco aveva la copertina apribile, con nel risvolto una presentazione di Mario De Luigi. La presentazione non è stata ripubblicata neanche nelle ristampe su CD. 

                                                                          

La foto di copertina è tratta, come accadrà spesso nei dischi di Mina, da un carosello girato per la Barilla, relativo alla canzone Un colpo al cuore.

In Una mezza dozzina di rose Mina compare anche come autrice, cosa avvenuta molto di rado in tutta la sua carriera.


                                                    


                                                                   

Brani 

A1 UN'OMBRA  daiano/limiti/soffici
A2 UN GIORNO COME UN ALTRO  nino ferrer
A3 UNA MEZZA DOZZINA DI ROSE  mina/limiti/martelli
A4 EMMANUELLE  amurri/ferrio  (OST "Io, Emmanuelle")
A5 CON AÇUCAR COM AFETO  chico buarque de hollanda
A6 NON C'E CHE LUI  terzi/rossi


B1 BUGIARDO E INCOSCIENTE  limiti/joan manuel serrat
B2 I PROBLEMI DEL CUORE  daiano/massara
B3 E' SOLTANTO AMORE  calabrese/reverberi
B4 NON CREDERE  mogol/ascri/soffici
B5 IL POETA bruno lauzi
B6 ATTIMO PER ATTIMO  amurri/pisano  (OST "Sissignore")

arrangiamenti e direzione orchestrale:

AUGUSTO MARTELLI 

ad eccezione dei brani:

A4 =  orch. G. FERRIO

B6 =  orch.  B. PISANO


 

                                                                                       

                                                                                  Mina che tenta di imitare Giovanna D' Arco

MINA LA CAMALEONTICA, MINA LA SOLITARIA

Sono più di 30  anni che non si mostra in pubblico, le rare immagini che compaiono sui giornali sono rubate con il teleobiettivo. Eppure, i suoi dischi si continuano a vendere, il suo fan club aostano, l'unico che le è dedicato, è sempre vivo e vegeto. Una, due volte l'anno esce il suo ultimo disco e va rapidamente esaurito. Ha cantato da sola per anni, ora duetta con Celentano e con Renato Zero. Che sia il preludio di un ritorno alle scene?
La vita di Mina, fino al 1978, è stata un continuo crescendo, sempre sotto gli occhi dei riflettori.
Anna Maria Mazzini nasce a Busto Arsizio, anche se verrà chiamata tigre di Cremona, e inizia a cantare con lo pseudonimo di Baby Gate. Esplode subito alla televisione e fa parte dei personaggi più visti negli anni del bianco e nero. Fenomeno di costume, di pari passi con il successo aumenta la curiosità dei giornali nei suoi confronti.


Le sue vicende personali, come la morte nel 1965, in un incidente, del fratello (anche lui cantante anche se di poca fortuna con lo pseudonimo Geronimo), i molti amori tra i quali Walter Chiari, Corrado Pani da cui ebbe il figlio Massimiliano nel 1963 e che le costò l'allontanamento dalla Rai, la mormorata storia con Gian Maria Volonté mentre era ancora legato a Carla Gravina da cui aveva avuto una figlia, il grande amore con il musicista Augusto Martelli durato parecchi anni e mai sfociato nel matrimonio, il colpo di fulmine e matrimonio lampo con il giornalista Virgilio Crocco, da cui avrà la seconda figlia Benedetta. Di pari passi con gli amori e il successo canori, i film, gli spot pubblicitari, i momenti di crisi, va la sua linea. Mina tende ad ingrassare, eccola magrissima in seguito ad estenuanti diete, eccola florida, con le guance paffute quando è lontana dai riflettori. Castana, bionda, rossa, Mina si diverte con i travestimenti, come si diverte ad usare la propria voce. Le sue canzoni più famose? Sono tantissime, anche se non tutte belle. Dalle Mille bolle blu a Tintarella di luna con l'urletto, a Brava con i vocalizzi, splendide Il cielo in una stanza, E se domani, Se telefonando. Ha venduto settantasei milioni di dischi, ha inciso più di mille canzoni, centodieci sono i suoi album, i primi dei quali sono ricercati dai collezionisti e possono essere considerati una rarità. I testi delle sue canzoni sono stati scritti dai migliori artisti, canta canzoni scritte per lei e rivisita canzoni dei colleghi.



 
                                                                                                               Mina che tenta di imitare Giovanna D' Arco



Mina in una foto dei primi anni settanta : da notare l' incredibile rassomiglianza con il cantante e grugnitore grunge Nevruz


                                                                        Una Mina in versione protopunk si diverte a fare da valletta a Paolo Limiti nel programma "Il calderone" in onda alla Televisione della Svizzera italiana (1970)


Record, statistiche e curiosità

La Tigre di Cremona componeva un ideale gruppo "zoologico" con le migliori voci femminili degli anni sessanta e settanta. Ricordiamo: Milva, soprannominata la Pantera di GoroIva Zanicchi, detta l´Aquila di LigonchioOrietta Berti, detta l'Usignolo di CavriagoNadaIl Pulcino del Gabbro, per la giovane età che aveva al suo esordio; Alice, soprannominata La Cerbiatta di Forlì dati i suoi grandi occhi.