Un’icona del calcio italiano, Gigi Riva, è stato celebrato attraverso le pagine della famosa rivista di fumetti Linus. La pubblicazione del mese di marzo onora la figura di Riva, soprannominato “Rombo di Tuono”, partendo dalla cover illustrata per condividere all’interno diversi approfondimenti sulla vita sportiva e personale del campione.

Sotto la guida del direttore Igort, noto fumettista e con radici salde in quel di Cagliari, dove anche Riva ha segnato la storia, la rivista ha scelto di ripercorrere la carriera e l’impatto di Gigi Riva non solo sul calcio ma anche sul tessuto sociale e culturale. La copertina del numero di marzo è opera dell’artista Andrea Serio, mentre le pagine interne offrono diversi angoli di approfondimento.

Il contributo di Giuseppe Sansonna esplora l’importanza di Riva a partire dal suo “volto cinematografico”, evidenziando come la sua immagine sia penetrata nella cultura popolare. Lo scrittore Otto Gabos, attraverso un racconto personale, riporta alla memoria il mitico incontro Juventus-Cagliari della stagione 1969/1970, dando voce a ricordi e emozioni legate a quella storica partita.

Giorgio Porrà, invece, scrive sulla relazione tra Riva e la sua terra, la Sardegna, riflettendo sull’identità e l’orgoglio che il campione ha sempre portato con sé. Gigi Garanzini arricchisce lo speciale con un ritratto delle capacità calcistiche e della grande umanità di Riva, emerge anche dalle pagine del libro “Mi chiamavano Rombo di Tuono”.

È inoltre possibile immergersi nella nostalgia, rileggendo l’articolo originale del 1976 di Gianni Brera che salutò con emozione il ritiro dal calcio giocato di Riva, e il pezzo di Gianni Mura che lo descrive come ‘hombre vertical’, enfatizzando le qualità di integrità e perseveranza di questo atleta eccezionale.

La festa continua anche nel mondo dei comics, con opere a tema sportivo come “Gigi Riva. Il campione risorto”, creato da Sergio Toppi e Franco Manocchia nel 1972. E non mancano contributi più recenti, tra cui “Giggi” di Massimo Giacon e le illustrazioni di artisti come Roberto Baldazzini, Sergio Vanello, Sergio Algozzino e Nino Cammarata, che catturano le molteplici sfaccettature di Riva.

In sintesi, Linus si conferma un mediatore tra mondi diversi, quello del fumetto e del calcio, intrattenendo e informando i suoi lettori nel ricordo di uno degli sportivi più amati e rispettati nel panorama italiano e non solo.