Non ci si lasci trarre in inganno dalla copertina dell'edizione italiana: gli zombi di Whitehead (grande amico di Lovecraft), sono la variegata genia di "spiriti" della tradizione caraibica e non i divoratori di esseri umani che abbiamo visto al cinema. Gli aspetti più intriganti di questi racconti sono proprio l'ambientazione coloniale/caraibica, resa con grande efficacia e cura da Whitehead, che sulle isole ha vissuto a lungo, ed il punto di vista dell'autore, in particolare la sua morale (era uomo di chiesa) nei confronti degli eventi soprannaturale di cui sono testimoni i protagonisti delle sue storie.